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Pulsazione 

La pulsazione è un impulso che si ripete in modo regolare.

Credo non si possa iniziare un corso di lettura ritmica se non partendo dal concetto di pulsazione: sì perchè tutto deriva dalla pulsazione. Per determinare la durata di una nota si parla di frazioni numeriche, non sempre propriamente, ma frazioni di cosa?

Una nota da ¼ è ¼ di cosa? La risposta sta nel comprendere il concetto di pulsazione, la pulsazione è il riferimento principale.

Un esempio? Una goccia d’acqua che cade nel lavandino da un rubinetto che perde e che emette un suono ad intervalli regolari e costanti, senza nessun tipo di variazione. Restando in campo musicale un esempio di pulsazione è il tac del metronomo, impostato in modo semplice, senza nessuna campanellina. Oppure una nota sempre identica, nella durata e nel volume, che si ripete continuamente.

Differente è invece il concetto di 

Ritmo

Il ritmo è il susseguirsi di un gruppo di pulsazioni con una periodica regolarità identificata dagli accenti.

È quindi l’accento che crea il ritmo in una serie di pulsazioni che di per sè sarebbero sempre identiche. L'accento può essere realizzato in modo proprio modificando l'intensità del suono in alcuni impulsi oppure, in modo più semplice e immediato da comprendere, utilizzando un suono diverso.

L'orologio che fa tic-tac è un semplice esempio di ritmo, la pulsazione non è sempre identica e ineluttabile come quella di una goccia d'acqua, ma presenta accenti ad intervalli regolari (una pulsazione sì e una no).

Dopo averti doverosamente spiegato il concetto, guarda e ascolta l'esempio seguente. Inizia con la pulsazione, poi con un ritmo quaternario, ternario e binario. Per ora è importante che tu comprenda la differenza su pulsazione e ritmo, sulle tipologie di ritmo ci torneremo più avanti.

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